A partire dal 15 giugno 2025, e non oltre il 14 agosto 2025, tutte le imprese che hanno tra 11 e 50 dipendenti e che producono rifiuti pericolosi o rifiuti non pericolosi derivanti da attività industriali o artigianali, dovranno obbligatoriamente iscriversi al RENTRI – il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti – come previsto dal D.M. 59/2023.
🔍 Cos’è il RENTRI e perché è stato introdotto?
Il RENTRI è il nuovo sistema nazionale voluto dal Ministero dell’Ambiente per migliorare il controllo sulla gestione dei rifiuti. Nasce con l’obiettivo di:
- digitalizzare l’intero processo di tracciabilità
- ridurre il rischio di irregolarità e abusi
- rendere più trasparente la gestione dei rifiuti lungo tutta la filiera
✅ Cosa comporta l’iscrizione
L’iscrizione può essere effettuata anche da remoto e, una volta completata, l’azienda sarà tenuta a:
- utilizzare il registro di carico e scarico in formato digitale
- adottare il nuovo Formulario di Identificazione dei Rifiuti (FIR)
- trasmettere regolarmente i dati attraverso il portale ufficiale del RENTRI
💰 Costi previsti
L’adesione al sistema prevede alcuni costi obbligatori:
- un diritto di segreteria (una tantum)
- un contributo annuale
- eventuali altri oneri legati alla gestione amministrativa
⚠️ Attenzione alle sanzioni
Le imprese che non rispettano l’obbligo di iscrizione al RENTRI saranno soggette a sanzioni amministrative, secondo quanto previsto dall’art. 258 del D.Lgs. 152/2006.
ℹ️ Hai bisogno di assistenza?
Per chiarimenti, supporto tecnico o aiuto nella procedura di iscrizione, puoi contattare il nostro team:
📧 ambiente@ecosiservizi.it
📞 0742 718900 ù
Non farti trovare impreparato: mettiti in regola con il RENTRI e garantisci la conformità normativa della tua azienda.