Novità nelle buste paga dal 2025

La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti cambiamenti per il personale dipendente. Ecco un riepilogo dettagliato delle principali modifiche.

Esonero contributivo

Dal gennaio 2025 non sarà più in vigore l’esonero contributivo generalizzato sulla quota IVS a carico dei dipendenti. Sarà invece introdotto un esonero contributivo parziale per le lavoratrici con almeno due figli.

A chi spetta?

  • Lavoratrici dipendenti, a termine e autonome (escluse quelle in regime forfetario)
  • L’esonero è valido fino al mese del decimo compleanno del figlio più piccolo
  • Il reddito imponibile previdenziale annuo non deve superare 40.000 euro

Eccezioni L’esonero non sarà applicabile alle beneficiarie dell’agevolazione prevista dalla precedente Legge di Bilancio per gli anni 2025 e 2026.


Indennità aggiuntiva

Per i lavoratori e le lavoratrici con reddito complessivo fino a 20.000 euro, la Legge di Bilancio 2025 introduce un’indennità aggiuntiva non imponibile, calcolata in base al reddito da lavoro dipendente:

  • 7,1% per redditi fino a 8.500 euro
  • 5,3% per redditi tra 8.500 e 15.000 euro
  • 4,8% per redditi tra 15.000 e 20.000 euro

L’indennità sarà proporzionata al periodo di lavoro nell’anno e non sarà soggetta a tassazione.


Detrazione aggiuntiva

Chi percepisce un reddito complessivo superiore a 20.000 euro potrà beneficiare di una detrazione fiscale aggiuntiva dall’imposta lorda, così determinata:

  • 1.000 euro per redditi tra 20.000 e 32.000 euro
  • Importo proporzionale per redditi tra 32.000 e 40.000 euro, calcolato con la formula:

1.000 x ((40.000 – Reddito complessivo) / 8.000)

Questa detrazione sarà rapportata al periodo di lavoro effettivo.


Conclusione Queste nuove misure mirano a sostenere le lavoratrici madri, a fornire un supporto economico ai redditi più bassi e ad agevolare fiscalmente chi guadagna oltre 20.000 euro annui.

Per supporto e dubbi, Confartigianato Imprese Foligno è a vostra disposizione.

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